7 marzo 2013

Kiko Sugar Mat e il Kiko Mistero

Buongiorno miei adorati seguaci,
(tra l'altro ho scoperto che anche dei maschietti seguono il mio blog, tanti cuori per voi!)
come vi avevo anticipato in uno dei miei deliranti post, per il mio compleanno, oltre a milioni di cose fichissime, mi sono stati regalati anche due smalti della nuova collezione Sugar Mat di Kiko, il colore pieno MENTA 636 e il colore perlato ROSA FRAGOLA 641... Che sono finalmente riuscita a provare!
Commento a caldo: è uno degli smalti più veloci ad asciugare nella storia del mondo! Incredibile, in 10 minuti avevo fatto tutto... Il mio fidanzato mi ha persino richiesto un pizzicotto pensando di vivere un sogno.
Il post che avevo dedicato a questa linea sulla mia pagina qualche settimana fa è QUI e se non mi seguite su facebook correte a mettere un Mi piace o scattano i 9 minuti di punizione e pentimento eh!
Per chi non ha voglia di cliccare sul link (e sarà segnalato alle autorità) vi riporto il tutto...

"Da qualche tempo ormai i trend in fatto di smalti prevedono unghie ad effetto sabbia, cemento e 3D... E chi più ne ha più ne metta!
Per rimanere sempre al passo con le mode, KIKO ha lanciato la sua linea IN EDIZIONE LIMITATA (sempre per creare un po' di movimento negli store, visto che ce n'è sempre talmente poco che la gente si prende a borsetta
te per accaparrarsi un colore nuovo!)...
La nuova collezione si chiama SUGAR MAT ed è caratterizzata da 16 tonalità, tra colori pieni e colori perlati, tutti dal finish SUPER MAT-tissimo! L'effetto finale di questo nuovo prodotto è una nail art texturizzata ad effetto sabbiato, zuccheroso e ruvido, tridimensionale sia alla vista che al tatto.
Come tutti gli altri smalti Kiko anche i Sugar Mat sono formulati senza l’aggiunta di ingredienti aggressivi, quindi studiati per ridurre al minimo il rischio di allergie.

I colori della collezione sono i seguenti...
PER LO SCHIERAMENTO "COLORI PIENI":
pesca, rosso, magenta, lilla, glicine, menta, turchese, tortora.
PER LO SCHIERAMENTO "COLORI PERLATI":
mandarino dorato, rosso papavero, rosa fragola, fucsia, verde primavera, blu mare, bordeaux, nero stellato.

Per ottenere l' EFFETTO-PERFETTO applicare la nostra base, lasciare asciugare, stendere la prima passata di Sugar Mat ed una volta asciutto applicare la seconda passata... L'effetto materico è enfatizzato dopo 5 minuti dalla stesura!
Mi raccomando, su questo smalto NON VA MESSO alcun TOP COAT... Che ve lo dico a fare??"

La mia scelta tra i due, per accendere questi giorni di piogga incessante su Milano, è ricaduta sul Rosa Fragola, che nonostante abbia un effetto finale mat, è perlato, quindi l'effetto materico è enfatizzato da mini glitter doratissimi. I tappi sono la chicca: per i colori pieni sono granulati, per quelli perlati sono glitterati! Ovviamente entrambi opachi.
Signor Kiko, ma quante ne sai? Quante ore della nostra vita abbiamo passato davanti all'espositore di smalti Kiko con una lente d'ingrandimento ed un caschetto giallo con faretto da speleologo alla ricerca del colore che non abbiamo? Quante volte in preda a tachicardia, secchezza delle fauci e sudori freddi per la troppa ressa, siamo scappate con colori raccattati a caso, accorgendoci solo a casa di aver preso colori che già avevamo? Eh? Dai a chi non è successo? Kiko è una mania per noi. Voglio dire, lo smalto Kiko è sempre li, con la battuta pronta, ti guarda con occhi consolatori e sembra dirti ma si, 4 Euro cosa saranno mai anche se hai 8 doppioni? Vai e fai il bis! ... Del resto gli amici si vedono nel momento del bisogno. E Kiko sa sollevarci. Diciamocelo. Anche solo il sacchettino lilla e bianco. Casa mia è invasa, lo uso per qualsiasi cosa, a breve mia madre li userà anche come Cuki Gelo per smaltirli, perchè non so proprio più dove metterli. Potete notare che anche Mino è fan di Kiko!

Ma mettiamoci all'opera.
1- Dopo aver messo la nostra base, applichiamo lo Sugar Mat, che una volta steso perde rapidamente lucidità e si opacizza.
2- Quando il primo strato sarà asciutto (dopo circa 2 minuti) stendere anche il secondo.
3- Quello che vedete non è il risultato finale.
4- Dobbiamo attendere 5 minuti per ottenere l'effetto ottimale: assolutamente ZUCCHEROSO!

...Buon appetito!


Ora però, è arrivato il momento di cambiare toni e parlare di una cosa seria che mi tormenta e non riesco a darmi pace. Sono fanatica, oltre ai miei adorati smalti, anche di cosmetici e polveri di ogni genere, nonostante usi solamente nero, nero e forse qualche volta, ma raramente, il nero.
Dopo Urban Decay, Chanel e Make Up Forever, per me arriva Kiko. Vi giuro ma è così. Sarà anche per la mostruosa differenza di prezzi, che ammetto ci fa perdere la testa e comprare anche ombretti color trasù de ciùc (per chi non è di Milano, può immaginarsi il colore più merdoso mai visto) perchè "voglio provarlo"  (ma quando??? Ma dove?? Alessia, hai sempre deriso e puntato il dito contro chi usa colori come il vinaccia, il bordeaux, i violacei e il melanzana sugli occhi, creandosi un make up simile a due pugni dati bene!! SEI PIU' FALSA DI BANDERAS CHE FA CREDERE ALLE GALLINE CHE GLI ABBRACCI SIANO UNA SUA CREAZIONE, dai! Vergogna!)
Beh, detto questo, l'ombretto più gettonato in casa mia è quello NERO (a sorpresa, vero?) e quello Kiko è molto pigmentato e mi ci trovo bene per il make up di tutti i giorni... Il vero problema è un altro: voglio sapere se al mondo esiste una persona in carne ed ossa che abbia mai buttato il proprio ombretto Kiko FI-NI-TO. Io non so i motivi, ma nella mia vita ho buttato milioni di ombretti Kiko tutti totalmente a pezzi, perchè schiantati contro il lavandino in ceramica, stesi sul pavimento, presi a pugni nella trousse, caduti rovinosamente nella borsa... Ma MAI, mai, M-A-I, ne ho finito uno. O si suicidano perchè si sentono usati... Oppure io ho le mani di cacca. Non saprei, ma queste sono cose che ti segnano. Io non ci dormo più... Inizio anche a pensare che il Sig. Kiko abbia in atto un complotto nei miei confronti mettendo appositamente una calamita che accentui la forza di gravità sotto gli ombretti che compro. Gentile signore, se mi legge, mi dica cosa le ho fatto per meritarmi ogni volta un colpo al cuore simile. Cosa?! Potrebbe anche inventare una presa ergonomica per gli ombretti, no? O è destino che tutti comprino nella loro vita mediamente 58 ombretti neri l'anno? Me lo faccia sapere e mi metterò il cuore in pace. Grazie.
Se anche tu vuoi saperne di più sul Kiko Mistero, puoi iscriverti a questo blog nella casella qui sotto a sinistra, contribuirai a salvare un ombretto dal suo triste destino. Grazie.

Boh, continuando a ripensare al buco nero dove ogni giorno finiscono milioni di ombretti semi-nuovi, non mi resta che fare 3 minuti di silenzio.

A presto

Alessia

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