22 settembre 2014

L'autunno: le foglie, gli alberi, le castagnGLI SMALTI!



Ciao Nailine!!

Come ogni anno, apriamo volentieri le porte alla stagione più romantica di tutte, l'autunno.
Romantica per i suoi viali alberati che cambiano continuamente colore, per le prime passeggiate avvolte in morbide sciarpe, per i primi camini accesi e le prime caldarroste...
Ed ecco, si, sono mancata per un po' ma vi conosco troppo bene care mie, sto percependo cosa vi passa per la testa... Aspettate... Che ce frega? "CHE CE FREGA A NOI"? 

Ma ragazze, è ovvio: assolutamente NULLA!

Arriviamo al dunque, per piacere: gli smalti. Le nuove collezioni. C'è qualcosa di interessante o solo poraccerie? Possiamo non perdere altro tempo?

ANDIAMO SUBITO A VEDERE cosa ci viene proposto. Dai marchi super a quelli low-cost.

Mi sembra il minimo iniziare con la punta di diamante che continua, dopo anni, a trafiggerci il cuore: Chanel.
Les Vernis di quest'anno, fanno parte della Cruise collection chiamata Etats Poetiquès e solo il nome ci porta a passeggiare in riva alla senna mano nella mano con la nostra metà, sorseggiando una cioccolata calda. Il tutto ovviamente con lo smalto impeccabile. Cioè parliamoci chiaro: la Senna può anche esondare, può palesarsi davanti a noi il buon Luigi XVI che fa a botte con Robespierre in calza maglia fatto di cocaina, ma lo smalto deve essere perfetto. Cioè, è la base. Non credo proprio che Maria Antonietta durante la rivoluzione francese rinunciasse ad avere una manicure Chanel Ballerina n. 167 di un certo livello solo perchè là fuori qualcuno aveva da ridire su qualcosa che ora non ricordo. Anche perchè io e la storia siamo due mondi diversi, Robespierre si chiamava il pesce del mio primo fidanzato e me lo ricordo solo per quello. Altrimenti avrei di certo pensato ad un amico di Robin Hood o ad un cocktail. Quindi, francesi, vi voglio bene ma che ognuno pensi agli smalti suoi.
Dunque.
I nuovi nati si chiamano Atmosphere 629, un soffio di rosa perlato iridescente (sarebbe entrato diretto nella top five di Maria Antonietta!), Secret 625, un nude matt degno di Carlà Sarkozy ed Orage 631, un blu grigio, che determina ufficialmente il grande ritorno delle mille ed una sfumatura di blu!
Il costo è sempre lo stesso e così sarà finchè finalmente non faremo una rivoluzione per motivi seri.




Come vi ho anticipato, oltre ad essere ormai da qualche anno il momento del nude, è tornato il grande momento del BLU. Abbiamo a disposizione un ventaglio di gradazioni infinito, a partire dai blu di persia fino ad arrivare ai blu zaffiro, senza assolutamente lasciare da parte i metallizzati, i cangianti ed anche gli sparkling (che però vedremo con calma perchè per scrivere due nomi in francese sto ancora sudando).

Kiko, nella sua nuova collezione di  Make up e vernici dal nome Daring Game, una collezione tutta ispirata al gioco d'azzardo ed in particolare al poker con i suoi smalti in edizione limitata, ha lanciato secondo me il degno rappresentante dei blu: l'exclusive Blu, un blu elettrico che, insieme alle altre tinte della collezione, ci accompagnerà in questo autunno/inverno Kikiano 2014/2015. C'è posto ovviamente anche per un nude, il Prestigious taupe 01, per un Orchid in onore di Pantone, chiamato molto fantasiosamente Irresistible Orchid 02, per un rosso che non guasta mai di nome Suggestive Red 03, per un Intuition Wine 04 o più semplicemente detto vinaccia ed infine per un intensissimo nero-blu, lo Slick Bluenoir 06.
Non ci resta che tirare i dadi e scegliere il nostro preferito. 




Restando in tema blu, anche Dior ne ha infilato uno nella sua proposta per l'autunno 2014: il Carré Bleu 796, un blu navy che vira sull'azzurro polvere, estremamente versatile ed elegante. A fargli compagnia un nude (strano vero?) anzi, un SIGNOR NUDE: il Pied de Poule 206, un grigio talpa (che riesce comunque ad essere sensuale nonostante ricordi il gambaletto della vicina di casa novantaquattrenne), il delicato color pesca Rose Tutu 254 per le instancabili pink addicted, il rosso intenso che ci sta sempre e comunque bene Rouge Marseille 853 ed anche qui troviamo un nero intenso, il Bar 902.
Quest'anno niente indecisioni: nudi, blu, rossi e neri dettano la tendenza.
 



...E la maison Dior, da regina delle tendenze, non ha lasciato nulla al caso. Anche quando ha pensato di lanciare nei suoi negozi un delizioso kit per nail art, creato su misura per farci impazzire. Avete capito bene signore, rianimatevi e guardate un po' a cosa ha pensato per noi.
Si chiama Nail Artistry Box e comprende un brillantissimo smalto argentato, un top coat per fissaggio e finish, un set di decorazioni con le lettere CD, dei decori a forma di stelle ed una preziosa pinzetta per l’applicazione. Il prezzo non è ancora noto ma sono già in lista per la vendita illegale di un organo per averlo.

...E indovinate un po' Essie che cosa ha lanciato per questa stagione? Ebbene si. Nella collezione 2014/2014 Dress to kilt, oltre al solito verdino della casa che ormai è tradizione (e che personalmente adoro!) scoviamo un blu, un rosso ed un nude. Qui sotto trovate i numeri ed i nomi sempre molto originali del brand Newyorkese. Come sempre, il giusto compromesso tra qualità e prezzo. Brava Essie!



Detto questo, mi sembra chiaro quali siano i must have dei prossimi mesi e quali siano i punti chiave per essere delle nailine di successo. Le litigate con i mariti sono comprese perchè "di rossi ne hai un'infinità" , "i nude a cosa servono" e "non ti sembra di esagerare col blu" non sono mai troppi. E forse, sotto sotto ci piace anche questo delle nuove collezioni.


Buona fortuna!


Alessia


7 marzo 2014

Nails Tips: limare le unghie. Come, quando e perchè.


Buongiorno Nailine!


Oggi ci occupiamo di una cosa che di sicuro nelle nostre borse, nelle nostre valigette ed in casa nostra non mancherà mai: la lima!

Partiamo dal presupposto che possiamo avere quante lime vogliamo, possiamo collezionarle come fossero caramelle, custodirle come diamanti preziosi in cassaforte, usarle per smussare le unghie al nostro chihuahua che quando gioca con noi ci apre la faccia come fossimo tante Edward mani di forbice (ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale? non credo!), usarle come segnalibri, scagliarle con violenza contro i nostri fidanzati quando si lamentano che ne abbiamo troppe in giro.
Possiamo dunque farne ciò che vogliamo, la cosa basilare è farlo nel modo giusto.

Potrebbe sembrare una cosa semplice ma non lo è.
Innanzitutto impariamo a distinguere le tipologie di lime fra loro...



LIMA IN CARTONE

Spesso ci divertiamo a comprarne di ogni forma, colore e fantasia, sono quelle più economiche e più reperibili nei negozi. Comodissime per le emergenze ed i ritocchi improvvisi, soprattutto quelle in formato pocket da borsetta. Non richiedono grandi capacità di utilizzo e risultano sempre utili.



 
a cosa serve?

Questo tipo di lima corregge grossolanamente sbavature o imperfezioni di ogni tipo, non adatta da utilizzare su unghie crepate o molto fragili, potrebbe risultare troppo aggressiva e non fare il suo dovere. Non è lavabile.



LIMA IN METALLO

Solitamente si trova in tutti i kit di manicure in versione mignon, ma è forse la lima più antica del mondo nel suo formato originale.

a cosa serve?
Questa lima garantisce una limatura decisa, dedicata esclusivamente ad unghie robuste e piuttosto forti, soprattutto a quelle naturali non ricostruite. Non è flessibile quindi richiede un minimo di cura nel maneggiarla. Può essere lavata e disinfettata.







LIMA IN VETRO

E' forse la più costosa ma semplicemente perchè è eterna.... Chiaramente se non viene lanciata contro i muri, in quanto è realmente fatta di vetro!

a cosa serve?
La caratteristica di questa lima è la sua grana fine. Adatta per tutti i tipi di unghie in quanto ha un tocco delicato a prova di unghie sottili e fragili. E' lavabile (ma molto delicata!).



LIMA IN LEGNO


Questa tipologia di lima è probabilmente la più difficile da reperire, seppur perfetta per chi ama i prodotti Eco-friendly come me. Ho scoperto da poco che esiste una serie limited edition di lime da borsetta in legno di betulla proveniente da piantagioni sostenibili (per vere amatrici!).




a cosa serve?
Oltre ad essere un prodotto biodegradabile e ad impatto zero (che non guasta mai) è una lima molto flessibile e segue bene il movimento dell'ughia, può essere usata su tutti i tipi di unghie. Non è lavabile.



BAFFER (detto anche MATTONCINO)

Questa lima si trova quasi sempre sul tavolo di chi ha a che fare con la ricostruzione delle unghie o con il soak-off (smalto semipermanente). Estremamente economico e indispensabile.


a cosa serve?
Il mattoncino viene usato per levigare la prima superficie dell'unghia naturale e quindi prepararla alla ricostruzione. Non è lavabile, è quindi buona norma cambiarlo spesso data la funzione delicata che svolge.



Da sapere:

- tutte le lime in commercio (o quasi) hanno un numero che indica la loro grana, cioè l’indice di ruvidità.e
Più il numero è alto più la grana è sottile = meno abrasiva. Più il numero è basso più la grana è grossa = più abrasiva. Tenete presente questa nozione quando andate a comprare una lima.

- Le unghie vanno limate in un unico senso, in modo da evitare di danneggiarle e portarle a
sfaldarsi.

- Se la parte da limare è molta, (ma solo in questi casi!) tagliamola e poi rifiniamo con la lima.

- L'acqua rende temporaneamente le nostre unghie "deboli", se dobbiamo limarle, evitiamo momentaneamente di bagnarle.




Detto questo, sperimentate, provate e scoprite qual è la lima più adatta a voi... Buon divertimento!!


Xoxo


Alessia